Dal 12 al 24 gennaio i rappresentanti della delegazione PADIT hanno partecipato a una missione in Italia con lo scopo di conoscere attori e realtà locali impegnati nello sviluppo territoriale. Il PADIT (piattaforma articolata per lo sviluppo integrata territoriale) è un programma nato nel 2014 in appoggio ai principi di sviluppo locale, decentralizzazione e autonomia territoriale espressi di recente anche nella nuova costituzione cubana.
Oggi la piattaforma lavora a Cuba su 10 Province (su 15) e 32 Municipi (su 167) e si configura come uno dei principali strumenti di sostegno allo sviluppo territoriale cubano.
Il programma, gestito da UNDP (United Nations Development Programme), coinvolge attori locali a vari livelli, tra cui Ministero della Economia e Pianificazione (MEP) Istituto Nazionale di Pianificazione Fisica, (IPF) Istituto Nazionale di ricerca economica (INIE) il Ministero del Commercio Estero e degli Investimenti Stranieri (MINCEX). La piattaforma è finanziata oltre che dalla Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS), anche dall’agenzia svizzera di cooperazione allo sviluppo (COSUDE) e dalle ambasciate di Canada, Gran Bretagna e Paesi Bassi con un contributo totale di 7 milioni di dollari americani. Sono coinvolte 10 Province cubane: Pinar del Rio, Artemisia, La Habana, Cienfuegos, Saincti Spiritus, Las Tunas, Holguín, Granma, Guantanámo, Santiago di Cuba.
Il ruolo dell’Italia nella piattaforma inizia nel 2016 e si riafferma nel 2018 rafforzando la volontà della cooperazione italiana di riconoscere nello sviluppo locale uno degli assi strategici di intervento a Cuba. La consolidata presenza del Sistema Italia a Cuba, costituito da attori con esperienza pluridecennale nel paese e che si agglomera e si rafforza attorno ad un dialogo costante coordinato da AICS, attiva reti di collaborazione tra società civile, istituzioni e attori privati altamente proficue, convogliando finanziamenti a livello locale.
La missione in Italia di rappresentanti cubani eletti dei territori e di figure ministeriali di responsabilità nazionale, si configura con il principale scopo di favorire e rafforzare i partenariati tra i territori dei due paesi, che possono giocare un ruolo chiave nel quadro futuro della piattaforma PADIT.
La priorità della missione era quella di condividere l’esperienza PADIT con attori italiani nazionali e locali e conoscere esperienze e pratiche locali italiane che potrebbero essere di interesse in tema di politiche di coesione territoriale e strategie per le aree interne, sviluppo economico e sociale in ambito locale, turismo sostenibile e gestione urbana.
L’altro aspetto decisivo della missione era quello di identificare modalità di attuazione di azioni di cooperazione decentrata anche attraverso la costruzione di alleanze territoriali e tematiche puntuali e iniziative di trasferimento di expertises e conoscenze tecniche, favorendo interscambi a livello locale.
La visita della delegazione cubana, svoltasi dal 12 al 24 gennaio, ha visto i partecipanti coinvolti in riunioni di lavoro con il Ministero del Sud e della Coesione Terrirtoriale e visite a realtà locali di sviluppo decentrato nelle aree interne dell’Alto Reggiano e nel Basso Sangro Trigno. La delegazione ha inoltre realizzato incontri istituzionali a Firenze, in raccordo con la sede AICS fiorentina, ed ha incontrato a Roma il Ministro per la coesione territoriale Giuseppe Provenzano. Una importante riunione di restituzione e scambio si è potuta infine realizzare alla Farnesina, dove parte della delegazione e’ stata accolta dal Direttore AICS Luca Maestripieri e dal Direttore Generale della Cooperazione allo Sviluppo Giorgio Marrapodi.
La missione si è conclusa con la visita della delegazione a Napoli, dove i delegati, accolti dal sindaco De Magistris e tutta l’amministrazione comunale hanno potuto conoscere progetti di economia creativa ed inclusione sociale.
La missione è stata una grande opportunità per avvicinare realtà locali cubane e italiane e rappresenta un punto di partenza per future collaborazioni tra i due paesi in tema di sviluppo territoriale decentrato. il rafforzamento delle amministrazioni locali e dello sviluppo dei territori sin configura infatti uno dei punti chiave della strategia di sviluppo dell’isola caraibica e della fruttuosa collaborazione per tutte le attività della Cooperazione Italiana a Cuba.