L’agricoltura cubana vola in Italia: la maggiore delle Antille sarà presente a MACFRUT 2024 insieme all’Agenzia per la Cooperazione e lo Sviluppo (AICS) – sede dell’Avana

Per il quarto anno consecutivo, i protagonisti e le protagoniste dei progetti di cooperazione parteciperanno alla più importante fiera d’Italia del settore ortofrutticolo, esponendo non solo emblematici prodotti cubani bensì risultati e prospettive dell’intensa collaborazione con AICS L’Avana che anche quest’anno ha organizzato e finanziato la missione della delegazione cubana nell’ambito delle iniziative attive nel settore agricolo.

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo sarà presente a questa edizione con tredici sedi estere, coinvolgendo dirigenti, tecnici e partner locali e internazionali impegnati nella realizzazione di progetti diretti al rafforzamento delle capacità locali per la creazione di opportunità economiche e lo sviluppo rurale sostenibile.

Nel caso di Cuba, sul palcoscenico internazionale della 41esima edizione di Macfrut, dall’8 al 10 maggio in Fiera a Rimini, saranno presenti rappresentanti del mondo aziendale, della ricerca, delle cooperative e delle istituzioni pubbliche cubane accompagnati dagli esperti della cooperazione italiana e dal direttore di AICS L’Avana, Antonio Festa.

A proposito della partecipazione alla fiera il direttore Festa ha dichiarato: “Le realtà cubane che accompagneremo a Macfrut sono cruciali per lo sviluppo delle nostre iniziative nel paese, “CubaFruta”, “Hab.AMA,” “Cuba Resiliencia” e “MásCafé”, finanziate e implementate da AICS in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura di Cuba. Poter partecipare insieme a loro a questo grande evento è motivo di orgoglio e ci stimola a portare avanti processi di sviluppo in sinergia con gli attori del Sistema Italia”.

La partecipazione del settore agricolo cubano a Macfrut è il risultato di anni di collaborazione tra AICS ed ICE, in alleanza con gli organizzatori della fiera ed in particolare con il presidente di Macfrut, Renzo Piraccini, che ha puntato molto alla promozione del commercio ortofrutticolo dell’isola caraibica.

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All’interno dello stand dedicato alle sedi AICS nel mondo, nel desk Cuba, saranno esposti i prodotti innovativi del CIPB – Centro di ricerca per le piante benefiche e bio-prodotti, sviluppati a partire dalla moringa ed una selezione di piante medicinali e aromatiche tipiche della regione dei caraibi, presentate dall’Instituto de Investigaciones Hortícolas (IIHLD). Oltre a queste due realtà e al personale tecnico della sede AICS L’Avana, formano parte della delegazione cubana un rappresentante del Centro de Gestión de la Información y Desarrollo de la Energía (Cubaenergía) specializzato sull’utilizzazione di fonti rinnovabili in agricoltura, l’impresa AGRIMPEX CARIBE, il presidente del più importante gruppo imprenditoriale del settore ortofrutticolo di Cuba (Grupo Empresarial Agrícola  GAG), un tecnico dell’Instituto de Investigaciones en Fruticultura Tropical (IIFT), ricercatori dell’Instituto de Investigaciones Agro- Forestales (INAF) e rappresentanti di imprese agroforestali appartenenti al Grupo Empresarial Agroforestal (GAF).

La creazione di sinergia e partenariati commerciali tra Italia e Cuba costituiscono elementi complementari della partecipazione di quest’anno. Saranno presenti, infatti, rappresentanti dell’agenzia ICE (ITA – Italian Trade Agency), la camera di commercio di Cuba e aziende che esportano frutta fresca (avocado, mango e papaya) interessate all’importazione di materiali e tecnologie.

Non solo vetrina per mostrare le eccellenze del settore e creare network, Macfrut è anche uno spazio di confronto su innovazione, tecnologie e soluzioni per l’agricoltura sostenibile. Il 9 maggio, la sede dell’AICS presenterà nello stand del Consorzio di Bonifica del Canale Emiliano Romagnolo (CER), durante la conferenza organizzativa dell’ANBI (Associazione Nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue), la collaborazione con Acqua Campus a Cuba all’interno del progetto “Hab.Ama”. Si coinvolgerà il mondo ed il know-how dei consorzi di bonifica italiani, tramite la partecipazione di CER, per la costituzione di 3 aree dimostrative nell’isola dove si sperimenteranno sistemi innovativi di irrigazione efficiente.

Tra le novità di quest’anno, la presentazione di un panel costruito in collaborazione tra 3 sedi della cooperazione italiana, L’Avana, El Salvador, Bogotà, dedicato alla filiera sostenibile del caffè per la conservazione delle foreste tropicali e lo sviluppo locale nei paesi dell’America latina e dei Caraibi, al quale parteciperanno protagonisti delle iniziative di cooperazione nei rispettivi paesi aprendo la possibilità di dialogo sulle strategie regionali di sviluppo di questa importante coltivazione di fronte alla crisi ambientale e opportunità di cooperazione sud-sud.

L impegno di AICS per una filiera sostenibile del Caffe in Africa e America programma