Il giorno 26 febbraio 2020 la Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – sede de L’Avana – ha partecipato al workshop “Díalogo Abierto: Cultura y ODS” organizzato dalla ONG italiana CISP in collaborazione con ACNU – Associazione Cubana delle Nazioni Unite, il Centro de Intercambio y Referencia – Iniciativa Comunitaria (CIERIC), la Unione degli Scrittori e Artisti Cubani (UNEAC) e la Facoltà Latinoamericana di Scienze Sociali (FLACSO). L’obiettivo dell’incontro, tenutosi nella sala Villena della sede dell’UNEAC, era quello di dare visibilità al contributo che la cultura può apportare al raggiungimento degli Obbiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS/SDGs), facendo riferimento all’esperienza e alla prospettiva cubana.
L’apertura del workshop è avvenuta con gli interventi iniziali di Luis Morote, Presidente dell’UNEAC, Fermín Quiñones Sánchez Presidente dell’ACNU, Consuelo Vidal Coordinatrice Residente del Sistema Nazione Unite a Cuba e Tatiana Villegas Zamora Responsabile del Programma di Cultura dell’UNESCO.
Dopo le parole di benvenuto, si è tenuto un panel sulla relazione tra cultura ed SDG. Alejandro Rojas dell’Universidad de las Artes – ISA ha presentato le modalità in cui le iniziative culturali e i valori possano incidere sull’inclusione, la coesione sociale, e la pace (SDGs 5, 10, 16, 17). Ricardo Torres del Centro de Estudios de la Economía Cubana (CEEC) ha esposto uno studio riguardo al contributo dell’industria culturale creativa de l’Avana allo sviluppo economico (SDG 8). Attraverso un altro interessante intervento Yamila Gonzales Ferrer della Unione Nazionale dei Giuristi di Cuba ha presentato il potenziale contributo che lo sviluppo culturale può apportare al raggiungimento dell’uguaglianza di genere (SDG 5). Infine, Ricardo Nuñéz del PNUD ha esposto la relazione esistente tra cultura, governance e partecipazione nella Cuba di oggi, sottolineando l’impegno pubblico per la creazione di processi culturali inclusivi (SDGs 10, 16 e 17).
La chiusura degli interventi dei panelisti ha dato il via ad un dibattito e scambio di opinioni con il pubblico durante il quale si è riaffermato il ruolo trasversale della cultura nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. I partecipanti hanno sottolineato la necessità di dialogare e condividere affinché la società faccia proprio il linguaggio e le azioni proposte dagli SDGS, anche a livello comunitario e locale. Infatti, è emerso come la sistematizzazione, l’integrazione e il coordinamento delle strategie e delle azioni degli attori coinvolti possano far permeare gli SDGs nella vita quotidiana della società cubana, che in questo modo può sentirsi parte dell’obiettivo comune dell’Agenda 2030.