#GENERATIONEQUALITY: L’IMPEGNO DI AICS L’AVANA PER L’UGUAGLIANZA DI GENERE

Inclusione, partecipazione, uguaglianza: in occasione dell’International Women Day 2020, la Sede AICS de L’Avana riafferma il proprio sostegno alla paritá di genere a Cuba e in Colombia.

È internazionalmente riconosciuto che l’Uguaglianza di Genere e l’Empowerment delle donne sono una condizione essenziale per la costruzione di una società globale basata sullo sviluppo sostenibile, la giustizia sociale e i diritti umani. Questo significa che le discriminazioni legate al genere, che in forme e dimensioni diverse persistono in tutto il mondo, devono essere percepite non solo come ostacolo al godimento dei diritti umani di bambine, ragazze e donne, ma come fattore chiave da superare ed eliminare affinché si possa raggiungere il progresso economico e sociale.

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La Cooperazione Italiana si unisce a questa battaglia. Con l’obiettivo di contribuire al raggiungimento della completa uguaglianza tra uomini e donne, la Sede AICS de L’Avana adotta un approccio di gender mainstreaming come componente integrante di tutte le iniziative di Cooperazione nei settori prioritari di intervento, a Cuba e in Colombia. Nella formulazione e nell’implementazione dei progetti, AICS utilizza una serie di strumenti che permettono di analizzare ogni attività ponendo attenzione alle differenze e alle priorità specifiche di uomini e donne: si assicura, ad esempio, che le proposte progettuali includano un’analisi di genere, dati disaggregati per sesso e per età e un sistema di monitoraggio e valutazione comprensivo di indicatori di genere.

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La promozione dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere in ambito sociale, politico ed economico si traduce nel disegno e nell’implementazione di azioni specifiche, sia a Cuba che in Colombia, volte a favorire l’inclusione e la piena partecipazione di donne e ragazze ai processi di sviluppo economico e produttivo. Nel settore agro-alimentare, si promuove il ruolo cardine delle donne nella produzione agricola e nella sicurezza alimentare delle famiglie, attraverso lo sviluppo di iniziative economiche generatrici di reddito e di formazione tecnica specializzata, come avviene nell’Oriente di Cuba o a Mapiripán. Allo stesso tempo, la creazione di nuove opportunità professionali, la valorizzazione della creatività delle donne nei diversi settori delle arti e della cultura, e la creazione di spazi di formazione specifici, sono volti a promuovere l’innovazione e lo sviluppo di strategie che rispondano alle esigenze delle donne, nell’ambito di iniziative a sostegno dello sviluppo locale. Inoltre, si rafforza la collaborazione e il dialogo politico con le istituzioni nazionali ed internazionali sulle tematiche di genere e la definizione di una agenda di obiettivi comuni per la promozione dell’uguaglianza di genere.

#GENERATIONEQUALITY: L’IMPEGNO DI AICS L’AVANA PER L’UGUAGLIANZA DI GENERE

Inclusione, partecipazione, uguaglianza: in occasione dell’International Women Day 2020, la Sede AICS de L’Avana riafferma il proprio sostegno alla paritá di genere a Cuba e in Colombia.

 

È internazionalmente riconosciuto che l’Uguaglianza di Genere e l’Empowerment delle donne sono una condizione essenziale per la costruzione di una società globale basata sullo sviluppo sostenibile, la giustizia sociale e i diritti umani. Questo significa che le discriminazioni legate al genere, che in forme e dimensioni diverse persistono in tutto il mondo, devono essere percepite non solo come ostacolo al godimento dei diritti umani di bambine, ragazze e donne, ma come fattore chiave da superare ed eliminare affinché si possa raggiungere il progresso economico e sociale.

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La Cooperazione Italiana si unisce a questa battaglia. Con l’obiettivo di contribuire al raggiungimento della completa uguaglianza tra uomini e donne, la Sede AICS de L’Avana adotta un approccio di gender mainstreaming come componente integrante di tutte le iniziative di Cooperazione nei settori prioritari di intervento, a Cuba e in Colombia. Nella formulazione e nell’implementazione dei progetti, AICS utilizza una serie di strumenti che permettono di analizzare ogni attività ponendo attenzione alle differenze e alle priorità specifiche di uomini e donne: si assicura, ad esempio, che le proposte progettuali includano un’analisi di genere, dati disaggregati per sesso e per età e un sistema di monitoraggio e valutazione comprensivo di indicatori di genere.

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La promozione dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere in ambito sociale, politico ed economico si traduce nel disegno e nell’implementazione di azioni specifiche, sia a Cuba che in Colombia, volte a favorire l’inclusione e la piena partecipazione di donne e ragazze ai processi di sviluppo economico e produttivo. Nel settore agro-alimentare, si promuove il ruolo cardine delle donne nella produzione agricola e nella sicurezza alimentare delle famiglie, attraverso lo sviluppo di iniziative economiche generatrici di reddito e di formazione tecnica specializzata, come avviene nell’Oriente di Cuba o a Mapiripán. Allo stesso tempo, la creazione di nuove opportunità professionali, la valorizzazione della creatività delle donne nei diversi settori delle arti e della cultura, e la creazione di spazi di formazione specifici, sono volti a promuovere l’innovazione e lo sviluppo di strategie che rispondano alle esigenze delle donne, nell’ambito di iniziative a sostegno dello sviluppo locale. Inoltre, si rafforza la collaborazione e il dialogo politico con le istituzioni nazionali ed internazionali sulle tematiche di genere e la definizione di una agenda di obiettivi comuni per la promozione dell’uguaglianza di genere.

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Cultura e Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: dialogo aperto

Il giorno 26 febbraio 2020 la Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – sede de L’Avana – ha partecipato al workshop “Díalogo Abierto: Cultura y ODS” organizzato dalla ONG italiana CISP in collaborazione con ACNUAssociazione Cubana delle Nazioni Unite, il Centro de Intercambio y Referencia – Iniciativa Comunitaria (CIERIC), la Unione degli Scrittori e Artisti Cubani (UNEAC) e la Facoltà Latinoamericana di Scienze Sociali (FLACSO). L’obiettivo dell’incontro, tenutosi nella sala Villena della sede dell’UNEAC, era quello di dare visibilità al contributo che la cultura può apportare al raggiungimento degli Obbiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS/SDGs), facendo riferimento all’esperienza e alla prospettiva cubana.

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L’apertura del workshop è avvenuta con gli interventi iniziali di Luis Morote, Presidente dell’UNEAC, Fermín Quiñones Sánchez Presidente dell’ACNU, Consuelo Vidal Coordinatrice Residente del Sistema Nazione Unite a Cuba e Tatiana Villegas Zamora Responsabile del Programma di Cultura dell’UNESCO.

Dopo le parole di benvenuto, si è tenuto un panel sulla relazione tra cultura ed SDG. Alejandro Rojas dell’Universidad de las Artes – ISA ha presentato le modalità in cui le iniziative culturali e i valori possano incidere sull’inclusione, la coesione sociale, e la pace (SDGs 5, 10, 16, 17). Ricardo Torres del Centro de Estudios de la Economía Cubana (CEEC) ha esposto uno studio riguardo al contributo dell’industria culturale creativa de l’Avana allo sviluppo economico (SDG 8). Attraverso un altro interessante intervento Yamila Gonzales Ferrer della Unione Nazionale dei Giuristi di Cuba ha presentato il potenziale contributo che lo sviluppo culturale può apportare al raggiungimento dell’uguaglianza di genere (SDG 5). Infine, Ricardo Nuñéz del PNUD ha esposto la relazione esistente tra cultura, governance e partecipazione nella Cuba di oggi, sottolineando l’impegno pubblico per la creazione di processi culturali inclusivi (SDGs 10, 16 e 17).

La chiusura degli interventi dei panelisti ha dato il via ad un dibattito e scambio di opinioni con il pubblico durante il quale si è riaffermato il ruolo trasversale della cultura nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. I partecipanti hanno sottolineato la necessità di dialogare e condividere affinché la società faccia proprio il linguaggio e le azioni proposte dagli SDGS, anche a livello comunitario e locale. Infatti, è emerso come la sistematizzazione, l’integrazione e il coordinamento delle strategie e delle azioni degli attori coinvolti possano far permeare gli SDGs nella vita quotidiana della società cubana, che in questo modo può sentirsi parte dell’obiettivo comune dell’Agenda 2030.

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AICS partecipa al workshop “Donne rurali”

Il giorno 24 febbraio l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – sede de La Habana – ha partecipato al worshop “Donne rurali”, organizzato dal CEEC (Centro de Estudios de la Economía Cubana), finanziato dall’Ambasciata canadese e affiancato da CARE Cuba. L’evento è stata l’occasione per presentare e condividere i risultati di due studi nazionali effettuati dal CEEC che riportano indicatori rilevanti relativi alla condizione e alla posizione delle donne rurali a Cuba. Le azioni e modalità per ridurre i divari di genere nell’ambiente rurale cubano, attraverso lo studio della condizione e della posizione delle donne, e il sostegno delle azioni di trasformazione da loro attuate sono stati i temi centrali del workshop.

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Dopo un’introduzione storica e l’analisi del contesto legislativo nazionale e internazionale dei diritti e condizione della donna, sono stati presentati i dati degli studi, che risultano di particolare interesse e fanno capire l’importanza di intervenire in questo settore in maniera congiunta e coordinata.

Le donne rurali rappresentano infatti il 46.4% della popolazione rurale e il 21.2% del totale delle donne cubane, che nel settore rurale affrontano limiti e barriere che vanno dalla bassa capacità tecnica all’autoesclusione dovuta al ruolo tradizionale in famiglia.

L’accesso alla proprietà e usufrutto della terra, rappresenta un elemento di disparità tra uomini e donne, così come la partecipazione femminile alle attività produttive agricole: solo il 15% degli occupati nel settore, infatti, sono donne.

 

Promuovere una maggiore partecipazione delle donne alle attività produttive e sociali nell’ambito rurale rappresenta un obiettivo centrale nell’azione dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Per questa ragione, le iniziative realizzate da AICS a Cuba nel settore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale presentano componenti che favoriscono i temi dell’uguaglianza di genere e della promozione della condizione della donna.

L’evento ha rappresentato, inoltre, una opportunità per incentivare alleanze e azioni coordinate tra gli attori della cooperazione locale ed internazionale sulla tematica della promozione dell’empowerment della donna rurale a Cuba.

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CONEXIONES CREATIVAS: una giornata dedicata alla Cooperazione Italiana a Cuba durante la Settimana della Cultura Italiana.

A Cuba, la cultura è uno dei settori prioritari di intervento per la Cooperazione Italiana. Durante questa giornata, abbiamo voluto far conoscere alcune delle iniziative che portiamo avanti sull’Isola in ambito culturale insieme alle ong italiane Arcs Culture Solidali e CISP América Latina y el Caribe e ad altri partner come il Ministerio de Cultura de Cuba, l’ ISA, Universidad de las Artes e l’ Università degli Studi di Firenze.

Tra confronti, fotografie e performance artistiche, ancora una volta l’Italia ha sottolineato il proprio impegno nel promuovere il ruolo della cultura, della creatività e della diversità culturale per contribuire alle sfide dello sviluppo sostenibile, per incoraggiare la crescita economica e per promuovere l’inclusione sociale.

“Socialista, déco, caraibica: L’Avana” – AICS L’Avana sul Sole 24 Ore

Quest’anno L’Avana festeggia i suoi primi 500 anni: nell’arco di tutto il 2019 sono previste mostre, eventi e spettacoli per celebrare la grandezza e la bellezza di questa meravigliosa città che, soprattutto negli ultimi anni, ha vissuto un importantissimo recupero architettonico. Sono più di sedicimila gli edifici rigenerati, tantissimi i luoghi storici finalmente riaperti al pubblico e le aree rese di nuovo agibili. Tutto questo è stato possibile anche grazie all’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Lo racconta il giornalista Emanuele Bompan in questo articolo del Sole 24Ore.

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