Localizzando l’Agenda 2030: due esperienze cubane per l’uguaglianza di genere

8 MARZO 2023 – BUONE PRATICHE SULL’UGUAGLIANZA DI GENERE 

Quest’anno, in occasione della giornata internazionale della donna, Cuba lancerà la prima piattaforma web accessibile al pubblico, per la raccolta di dati statistici utili all’analisi del contesto nazionale dal punto di vista del genere: l’Osservatorio di Genere dell’Ufficio Nazionale di Ricerca e Statistica (ONEI). Questa iniziativa fa parte di una serie di misure contenute nel nuovo “Plan de Adelanto de la Mujer”, la recente strategia nazionale per il mainstreaming dell’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile a Cuba, pubblicata nel 2021. Il piano, detto PAM, identifica 7 aree di azione prioritaria: empowerment economico; comunicazione; educazione, prevenzione e assistenza sociale; accesso ai processi di decision-making; protezione da tutte le forme di discriminazione e violenza; salute sessuale e riproduttiva; ricerca e statistica. È proprio in quest’ultima area di intervento che si inserisce la creazione dell’Osservatorio di Genere che raccoglierà un totale di 28 indicatori selezionati nell’ambito delle varie dimensioni: demografia, migrazione, istruzione, occupazione, diritti sessuali e riproduttivi, violenza di genere; che potranno fornire una panoramica della situazione della donna a Cuba. Gli indicatori misurati nell’ambito della piattaforma, saranno allineati con i vari obiettivi e target dell’Agenda 2030.

AICS L’Avana sostiene l’implementazione del PAM a Cuba, ed in particolare il lancio della piattaforma dell’Osservatorio di Genere, attraverso l’iniziativa “Localizzando l’Agenda 2030”, in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP). L’iniziativa, che co-finanzia il programma governativo PADIT (Piattaforma Articolata per lo Sviluppo Integrale Territoriale), contribuisce allo sviluppo territoriale rafforzando le amministrazioni locali, creando nuove opportunità economiche e appoggiando il processo di transizione digitale, con particolare attenzione alle donne e ai giovani, nell’ottica di territorializzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

Attraverso questa iniziativa si stanno sostenendo anche azioni volte alla promozione dello sviluppo economico a livello locale. Tra queste, rientra anche la “Red de emprendedoras”, che connette donne imprenditrici attive in vari settori, dall’abbigliamento, all’artigianato, all’edilizia, alla cosmesi, alla mobilità sostenibile. L’obiettivo della rete è quello di sostenere le attività imprenditoriali delle donne cubane, a partire da una prospettiva solidale e sostenibile, che punta alla promozione dell’empowerment economico femminile.

Sito web dell’Osservatorio di Genere: https://pam.onei.gob.cu

due esperienze cubane per l’uguaglianza di genere
Quest’anno AICS L’Avana ha deciso di dedicare la sua agenda annuale alle donne beneficiarie delle iniziative promosse nell’ambito del settore agricolo e dello sviluppo rurale. Nell’arco dei 12 mesi dell’anno, si raccontano le storie di produttrici, cooperativiste, scienziate e ricercatrici coinvolte nelle attività che contribuiscono all’empowerment economico femminile a Cuba.

 

due esperienze cubane per l’uguaglianza di genere
Quest’anno, in occasione della giornata internazionale della donna, AICS L’Avana parteciperà alla campagna social organizzata in collaborazione con la Delegazione dell’Unione Europea a Cuba, dedicata alle best practices promosse dall’Unione Europea e dai suoi Stati Membri in tema di empowerment economico femminile. Dal 2019 AICS L’Avana partecipa al gruppo tematico di genere dell’Unione Europea in qualità di Co-Chair.

 

Due esperienze cubane per l’uguaglianza di genere
Attraverso il programma “Localizzando l’Agenda 2030 a Cuba”, AICS L’Avana appoggia la piattaforma web dell’Osservatorio di Genere, presentata in anteprima a tutte le entità coinvolte nel programma implementato da UNDP, nel corso dell’ultima riunione plenaria tenutasi lo scorso febbraio. Sito web dell’Osservatorio di Genere: https://pam.onei.gob.cu

 

Visita a Cuba del Direttore AICS

Visita a Cuba del Direttore AICS

Visita a Cuba del Direttore AICS

Si è svolta a L’Avana dal 3 all’8 marzo la visita del Direttore dell’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) Luca Maestripieri, con un programma di incontri istituzionali e di ricognizione delle iniziative di cooperazione in corso a Cuba. Il Direttore di AICS, che è stato accompagnato dal Min. Plen. Marco Ricci della DGCS e dalla Dott.ssa Paola Pancrazi di AICS Roma, ha avuto colloqui con alti rappresentanti delle principali istituzioni cubane coinvolte nel programma di cooperazione: Ministero degli Affari Esteri, Ministero del Commercio Estero e l’Investimento, Ministero dell’Agricoltura, Ministero della Cultura, Governo della Provincia di L’Avana e con i Rappresentanti UNDP e Unione Europea.

Per quanto riguarda i progetti, la delegazione AICS ha visitato il “Programma di sostegno al processo di recupero integrale del Centro Storico dell’Avana”, finanziato da AICS e gestito dall’Istituto Italo-Latino Americano (IILA) in collaborazione con la Oficina del Historiador, principale ente pubblico per la valorizzazione dell’Avana Vecchia. L’iniziativa, recentemente conclusa, ha tra l’altro recuperato 76 alloggi di edilizia popolare, l’edificio scolastico “Vilaboy” e la sede di un laboratorio di legatoria e restauro di libri. Sono ancora in corso i lavori nel complesso monumentale dell’ex Convento di Santa Clara, altro luogo oggetto di un’iniziativa di restauro finanziata da AICS e implementata dall’IILA.

Visita a Cuba del Direttore AICS foto2

Il programma di visite è proseguito nei cinque municipi de L’Avana interessati dell’iniziativa “Hab.AMA. Autosufficienza alimentare e sviluppo di iniziative economiche sostenibili a L’Avana”, che ha l’obiettivo di rafforzare le capacità locali per l’autosufficienza alimentare basata su una produzione alimentare sana e diversificata. La delegazione ha potuto conoscere alcune realtà produttive legate alle filiere agroalimentari interessate dall’iniziativa, verificare lo stato di avanzamento delle attività e interagire con produttori e rappresentanti della controparte del Ministero dell’Agricoltura cubano, in merito alle sfide legate alla sicurezza alimentare e allo sviluppo economico, in particolare per quanto riguarda l’accesso e la disponibilità di alimenti a livello urbano e nelle periferie della capitale.

La missione è stata occasione anche per un confronto con i rappresentanti delle tre OSC italiane operanti a Cuba: ARCS, CISP e COSPE, con le quali AICS ha avviato altrettante iniziative affidate. Tra queste, il Direttore Maestripieri ha visitato l’iniziativa “Casa de Todos” che ha l’obiettivo di rafforzare tre centri culturali (Case della Cultura), valorizzando e innovando il loro ruolo educativo, socio-culturale e di coesione sociale nei municipi di Cotorro, Arroyo Naranjo e Centro Habana, attraverso l’individuazione e l’attuazione di azioni incentrate sulla sostenibilità istituzionale.

Visita a Cuba del Direttore AICS foto 4

Visita a Cuba del Direttore AICS Luca Maestripieri. 

Il progetto “Avenida Italia”, finalizzato ad accompagnare il processo di sviluppo urbano integrato del quartiere di Centro Avana, è stato al centro dei colloqui con la Provincia dell’Avana. A margine della riunione si è svolto anche un breve sopralluogo dei principali edifici che verranno ristrutturati nell’ambito dell’iniziativa, che contribuirà alla riqualificazione degli spazi localizzati nei pressi di Calle Galiano, promuovendo il sostegno ad economie innovative, sostenibili, creative e circolari, con attenzione all’inclusione e all’empowerment di giovani e donne.

Infine, è stato visitato l’ISA (Università delle Arti), oggetto dell’iniziativa denominata “Non cali il sipario”, realizzata dal Ministero di Cultura e dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze (DIDA). Questo intervento è dedicato al restauro conservativo e alla valorizzazione della Scuola d’Arte Teatrale, progettata dall’architetto italiano Roberto Gottardi, e alla formazione artistica in ambito teatrale.

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Missione PADIT in Italia e Spagna per promuovere la cooperazione nell’ambito dello sviluppo locale, l’economia sociale, i processi di decentramento e il rafforzamento municipale

Il 22 gennaio si concluderà, dopo due settimane di incontri e visite, la missione in Italia e Spagna della delegazione cubana partita l’8 gennaio, nell’ambito dell’iniziativa “Localizzando l’agenda 2030 a Cuba: azioni di sviluppo locale per la ripresa economica e sociale sostenibile” con riferimento alla terza fase del programma Plataforma Articulada para el Desarrollo Integral Territorial (PADIT).

L’obiettivo di questa missione era promuovere opportunità di cooperazione con gli attori dello sviluppo locale e iniziative di economia sociale, rafforzamento istituzionale e good governance, attraverso il confronto con esperienze con potenziale di replicabilità a Cuba, presentando PADIT come piattaforma per facilitare il coordinamento istituzionale e l’avvio di iniziative di sviluppo economico a livello locale. In Italia, la missione ha permesso alla delegazione cubana di conoscere esperienze concrete di sviluppo del settore imprenditoriale connesse alle risorse territoriali, il funzionamento e l’organizzazione di incubatori di imprese nell’accelerazione di start-up, strategie ed azioni volte alla promozione dell’export, l’organizzazione di filiere produttive agropecuarie, relazioni pubblico-private per lo sviluppo economico a livello locale e relativi meccanismi di finanziamento. Nel caso della Spagna invece, oltre a conoscere esperienze di sviluppo a livello locale, la missione ha focalizzato l’attenzione sui processi alla base del decentramento amministrativo e associazionismo intercomunale, sui meccanismi di finanziamento, sull’economia sociale e sulla localizzazione dell’Agenda 2030.

Missione PADIT in Italia e Spagna per promuovere la cooperazione foto 1

Riunione tra rappresentanti del Governo di L’Avana, del Ministero del Commercio Estero e Investimenti Esteri (MINCEX) cubano, referenti di AICS L’Avana e sede centrale AICS, Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP) e la Vicesindaco della città di Milano.

Durante la missione in Italia si è tenuta una riunione a palazzo Marino, sede del comune di Milano alla quale hanno partecipato un rappresentante del Governo di L’Avana, un funzionario del Ministero del Commercio Estero e Investimenti Esteri (MINCEX) Cubano, esperti dell’AICS di L’Avana, il Responsabile dell’Ufficio per lo Sviluppo Rurale e Sicurezza Alimentare della sede centrale AICS, funzionari del comune di Milano e Anna Scavuzzo, Vicesindaco del comune di Milano. Durante la riunione i rappresentati della delegazione cubana hanno riaffermato la volontà e interesse del Governo di l’Avana di fare parte del Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP) e aggiornato i presenti rispetto al processo formale di adesione in corso.

Alla riunione sono susseguiti una serie di incontri tecnici nei quali rappresentanti della municipalità hanno presentato le azioni in essere che il comune di Milano promuove nell’ambito della sicurezza alimentare, agricoltura urbana, l’agroecologia e lo sviluppo di politiche alimentari sostenibili a livello urbano.

La delegazione cubana inoltre ha incontrato rappresentanti dell’Unione delle Camere di Commercio del Piemonte, della Regione Piemonte e Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino. Gli incontri sono stati l’occasione per presentare il programma PADIT, sottolineando in particolare le sinergie con il Progetto “Avenida Italia”, anch’esso finanziato da Aics e implementato dal Governo provinciale dell’Avana insieme a Unioncamere Piemonte. La delegazione ha potuto inoltre realizzare una visita all’azienda di produzione del caffè tostato Lavazza 1895 e al Museo Lavazza.

Missione PADIT in Italia e Spagna per promuovere la cooperazione foto 2

Visita all’azienda di produzione del caffè tostato Lavazza 1895 e al Museo Lavazza.

Il 16 di gennaio si è tenuto l’incontro con l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, al quale hanno partecipato, oltre al Direttore Luca Maestripieri, Emilio Ciarlo, Responsabile per le Relazioni Istituzionali e la Comunicazione, Pietro Pipi, Responsabile dell’Ufficio per lo Sviluppo Rurale e Sicurezza Alimentare, funzionari di AICS Roma, del MAECI e di AICS L’Avana. Da parte della delegazione sono intervenuti Ivan Zverzhanovski vice-Rappresentante Residente del PNUD, Vivian Cabrera Pérez, Coordinatrice per lo Sviluppo e l’Inclusione Territoriale per la Piattaforma PADIT, UNDP Cuba, Aizel Llanes Fernández, Capo delegazione e Coordinatrice nazionale PADIT. L’incontro ha rappresentato l’opportunità per presentare i principali risultati raggiunti finora da UNDP nella realizzazione del programma PADIT e riaffermare l’importanza ricoperta dalla cooperazione italiana, e più in generale dal sistema Italia, per il raggiungimento degli obiettivi previsti nel settore dello sviluppo locale nel Paese. Inoltre, sono state presentate le principali sfide e i prossimi passi per il futuro del programma. Il PADIT, finanziato da AICS nella sua terza fase di esecuzione tramite l’iniziativa “Localizzando l’agenda 2030 a Cuba”, è un programma avviato nel gennaio 2015 e istituzionalizzato come politica pubblica nel 2021, in quanto piattaforma cardine per le politiche di sviluppo territoriale e il decentramento amministrativo a Cuba. Questo programma ha di fatto accompagnato la riorganizzazione e ridistribuzione delle competenze tra i vari livelli amministrativi del Paese (locale-provinciale-nazionale) favorendo il rafforzamento delle capacita degli attori territoriali pubblici e privati relativamente alla implementazione di programmi ed iniziative di sviluppo locale innovativi e sostenibili.

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Incontro del 16 gennaio tra la delegazione PADIT, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Finanziato dall’Italia nelle sue due precedenti fasi, con un contributo multi-bilaterale per complessivi 2.400.000 euro, ad oggi PADIT è il programma di riferimento del sistema delle Nazioni Unite nel settore dello sviluppo locale nel Paese; nel corso dei 6 anni di sua attuazione, con i suoi risultati ha contribuito alla definizione degli indirizzi della nuova politica nazionale per lo sviluppo territoriale che consolida il ruolo e la responsabilità degli enti locali cubani nel promuovere, pianificare, finanziare e gestire lo sviluppo economico dei territori, rafforzando le loro competenze in vista del decentramento amministrativo previsto nella nuova Costituzione. Conseguentemente ai risultati raggiunti nelle due prime fasi di esecuzione, considerato dal Governo cubano Programma Leader per l’implementazione delle nuove politiche territoriali, PADIT è stato assunto dal Ministero della Economia MEP, come Programma nazionale utile all’implementazione delle risoluzioni e norme operative, attualmente in discussione, relative alla politica economica e sociale del Paese.

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Riunione con gli attori della cooperazione decentrata spagnola e presentazione in plenaria di PADIT, dalla sede dell’Organizzazione degli Stati Iberoamericani (OEI), a Madrid.

 

 

AICS L’AVANA: Ogni giorno contro la violenza sulle donne

L’impegno di AICS L’Avana per il gender mainstreaming si rispecchia tanto a livello delle iniziative, così come nelle attività di advocacy e comunicazione realizzate a Cuba.

Nel corso dell’ultimo incontro della Segreteria Tecnica della Piattaforma per lo sviluppo territoriale (PADIT) (1) , che AICS sostiene da svariati anni nell’ambito di un’iniziativa multi-bilaterale implementata da UNDP, si è avuto modo di approfondire l’importanza di includere la prospettiva di genere nelle strategie di sviluppo locali. Grazie a questo programma, che accompagna il processo di decentramento amministrativo cubano, attraverso la formazione dei funzionari sui temi della pianificazione integrata territoriale, oltre ad appoggiare iniziative pilota a livello locale finalizzate allo sviluppo economico, vengono promosse occasioni di sensibilizzazione sulle tematiche legate all’uguaglianza di genere, con il coinvolgimento delle Università locali, oltre ad azioni specifiche mirate a migliorare le opportunità di impiego per le donne, come la creazione di “casitas infantiles” che possano accogliere i figli delle lavoratrici durante l’orario di servizio.

Inoltre, la Sede partecipa attivamente alle attività di advocacy portate avanti dalla locale Delegazione dell’Unione Europea, avendo anche ricoperto il ruolo di Chair del gruppo di lavoro tematico sul genere. Quest’anno, in occasione del 25 di novembre, verrà presentata una pubblicazione digitale che raccoglie i 10 racconti vincitori del concorso letterario dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne. Come parte della campagna di comunicazione promossa dalla UE e dai suoi Stati Membri a Cuba, nel corso dei 16 giorni di attivismo contro la violenza, questi racconti verranno anche trasmessi da un’emittente radio locale avvalendosi delle voci degli stessi autori e autrici.

Il lavoro per la promozione dell’uguaglianza di genere, realizzato dalla Sede nell’ambito dei vari programmi, quest’anno troverà spazio anche nell’Agenda 2023 che AICS L’Avana distribuirà ai partner. L’Agenda, che sarà dedicata proprio alle beneficiarie delle iniziative di cooperazione in corso nel Paese, racconterà la figura della donna rurale cubana, fornendo al lettore numerosi dati legati al contesto locale e alle azioni di empowerment portate avanti dalla Sede nei progetti legati al settore agricolo e ambientale, come le iniziative Hab.ama e Cubafruta che contribuiscono alla promozione dell’imprenditoria femminile nel settore agroalimentare.

Jaquelín y Mídalia - beneficiarie della cooperativa “28 de enero” a Boyeros (L'Avana) - progetto "Hab.A.M.A. - Autoapprovvigionamento alimentare e sviluppo di iniziative economiche sostenibili a L'Avana"

Jaquelín y Mídalia – beneficiarie della cooperativa “28 de enero” a Boyeros (L’Avana) – progetto “Hab.A.M.A. – Autoapprovvigionamento alimentare e sviluppo di iniziative economiche sostenibili a L’Avana”

 

Yesenia, impiegata nella selezione e lavorazione di frutta e verdura presso l'azienda Dceballos de Ciego de Avila - Impresa beneficiaria del progetto "CUBAFRUTA - Rafforzamento delle catene di valore dell'ananas e dell'avocado a livello locale"

Yesenia, impiegata nella selezione e lavorazione di frutta e verdura presso l’azienda Dceballos de Ciego de Avila – Impresa beneficiaria del progetto “CUBAFRUTA – Rafforzamento delle catene di valore dell’ananas e dell’avocado a livello locale”

Yoana L. Piedra Sarría dottoranda dell’Università di Cienfuegos - Segretaria Tecnica PADIT a Trinidad

Yoana L. Piedra Sarría dottoranda dell’Università di Cienfuegos – Segretaria Tecnica PADIT a Trinidad

(1) La Segreteria Tecnica PADIT è un incontro che si svolge con cadenza trimestrale e coinvolge tutte le istituzioni partecipanti alla Piattaforma, favorendo il coordinamento e lo scambio reciproco. L’ultima ST si è svolta dal 17 al 21 ottobre 2022 presso Trinidad, Sancti Spiritus.

 

 

Risposta umanitaria della Cooperazione Italiana alle emergenze a Cuba – Uragano Ian e Incendio a Matanzas

Risposta umanitaria della Cooperazione Italiana alle emergenze a Cuba - Uragano Ian e Incendio a Matanzas

La Cooperazione Italiana resta impegnata nella risposta umanitaria alle emergenze al fianco di Cuba come in questi ultimi mesi, sia per quanto riguarda l’uragano Ian nella regione occidentale di Cuba sia per le esplosioni che hanno interessato la centrale termoelettrica di Matanzas.

All’inizio del mese di ottobre è arrivato all’Aeroporto “José Marti” de L’Avana il volo in partenza dalla base ONU di Brindisi con 2,3 tonnellate di materiale sanitario (medicinali, kit sanitari) in sostegno alle Autorità cubane per l’assistenza alle vittime dell’incidente e ai numerosi sfollati. La spedizione, coordinata dalla Farnesina, dall’Ambasciata e dalla locale Sede AICS de L’Avana, nell’ambito del Meccanismo di Protezione Civile UE, è stata presa in consegna al suo arrivo dal Direttore di Aics Avana, coadiuvato dall’esperta in sede, dott. Silvia Fuligni, ed affidata al personale di MEDICUBA che si è poi occupato della distribuzione degli aiuti.

Risposta umanitaria della Cooperazione Italiana alle emergenze a Cuba - Uragano Ian e Incendio a Matanzas

Anche in seguito al passaggio dell’uragano Ian, che ha causato gravi danni nella regione occidentale del Paese, specialmente nella provincia di Pinar del Rio, la Cooperazione Italiana si è mobilitata, disponendo un contributo del valore di 250.000 euro in favore della Federazione Internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (FICROSS) e rispondendo in tal senso, all’appello di richiesta di emergenza interventi nelle zone colpite dalla catastrofe dell’uragano Ian, nei settori della prima assistenza, della salute e del WASH (“Water, Sanitation and Hygiene”).

 

Visita dell’Ambasciatore Roberto Vellano alla nuova Sede di AICS L’Avana

Visita dell’Ambasciatore Roberto Vellano alla nuova Sede  AICS de l’Avana

Lo scorso mese di settembre si è svolta la prima visita dell’Ambasciatore Roberto Vellano alla nuova Sede  AICS de l’Avana, in occasione dell’ apertura della stessa.

La nuova sede, ubicata al quarto piano dell’Edificio Someillán, situato in Calle O #2, e/Línea y 17, nel quartiere del Vedado, dispone di ampi spazi adeguati, sia per  ospitare  il personale in servizio  sia per lo  svolgimento di incontri con organizzazioni esterne e  le istituzioni del Paese.

L’incontro con l’Ambasciatore è stata anche un’opportunità per discutere del coordinamento tra i vari attori del Sistema Italia e sull’andamento delle iniziative di cooperazione promosse da AICS a Cuba nell’ambito dei tre settori d’intervento prioritari così come definiti nel Documento Indicativo Paese (2021-2023): Cultura, patrimonio e economie creative; Agricoltura sostenibile, gestione delle risorse e sistemi agro-alimentari; Sviluppo locale e innovazione territoriale.

Visita dell’Ambasciatore Roberto Vellano alla nuova Sede  AICS de l’Avana

In particolare si è discusso dei prossimi passi nell’ambito delle seguenti iniziative in fase di realizzazione: “MásCafé III” che mira a migliorare la sostenibilità e l’efficienza della filiera del caffè Arabica di alta qualità e dei prodotti agroforestali prodotti da 58 cooperative di montagna in 5 comuni dell’Oriente di Cuba;  Hab.A.M.A che punta a rafforzare le capacità locali per l’autosufficienza alimentare basata su una produzione alimentare sana e diversificata e la creazione di nuove opportunità economiche; Avenida Italia che contribuisce alla riqualificazione urbana integrata e al sostegno ad economie innovative, biologiche, sostenibili, comunitarie, creative e circolari nel municipio di Centro Habana.

AICS promuove uno scambio tecnico in Perù sulla filiera di produzione del caffè biologico e agroecologico

Dal 19 giugno, in Perù si sta svolgendo uno scambio tecnico di carattere internazionale, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza della filiera di produzione del caffè biologico e agroecologico, e di studiare le buone pratiche produttive e fitosanitarie nella coltivazione del caffè. Il processo fa parte delle attività del progetto MásCafé III, finanziato dall’AICS, grazie al quale si stanno portando avanti azioni per contribuire con soluzioni scientifiche all’uso e alla conservazione delle risorse forestali e di caffè del Paese.

AICS promueve Intercambio Técnico en Perú sobre cadena productiva del café orgánico y agroecológico / AICS promuove uno scambio tecnico in Perù sulla filiera di produzione del caffè biologico e agroecologico

AICS promuove uno scambio tecnico in Perù sulla filiera di produzione del caffè biologico e agroecologico

Attuato dall’Istituto di Ricerca Agroforestale (INAF) e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), il progetto “MásCafé III. Aumentare la produzione e la qualità della Coffea arabica L. nella parte orientale di Cuba” mira infatti a migliorare la sostenibilità e l’efficienza della filiera del caffè Arabica di alta qualità e dei prodotti agroforestali prodotti da 58 cooperative di montagna in 5 comuni della zona orientale di Cuba, al fine di aumentare la produzione e migliorare il tenore di vita dei produttori.

Fino al 1 luglio, il personale tecnico dell’INAF e delle aziende agroforestali cubane avranno l’opportunità di incontrare esperti peruviani e altri esperti internazionali, per condividere conoscenze ed esperienze e identificare innovazioni, best-practice e casi di studio sul tema in oggetto, con speciale attenzione all’aspetto della partecipazione delle donne alla catena di produzione del caffè.

AICS promueve Intercambio Técnico en Perú sobre cadena productiva del café orgánico y agroecológico

Lo scambio tecnico è realizzato con il supporto della ONG Terra Nuova, che possiede una vasta esperienza in Perù, dove la produzione di caffè rappresenta una delle principali colture di esportazione agricola. Il Paese rappresenta infatti il secondo esportatore mondiale di caffè biologico e il primo per origine di caffè certificati del commercio equo e solidale. Tra le buone pratiche che hanno permesso di ottenere questo importante risultato, risalta quella di installare colture in sistemi di produzione più rispettosi dell’ambiente come i sistemi agroforestali, che permettono di costituire agroecosistemi multifunzionali, biodiversi e resilienti.

Questo tipo di scambio di esperienze consentirà di approfondire la conoscenza e la pratica sulla produzione e commercializzazione di caffè gourmet con la prospettiva di proseguire a Cuba con il processo di caratterizzazione, identificazione e promozione già iniziato da novembre 2021.

Scambio tecnico in Perù

AICS promueve Intercambio Técnico en Perú sobre cadena productiva del café orgánico y agroecológico

AICS promueve Intercambio Técnico en Perú sobre cadena productiva del café orgánico y agroecológico

AICS promueve Intercambio Técnico en Perú sobre cadena productiva del café orgánico y agroecológico

ll progetto Cubafruta promuove il recupero delle risorse fitogenetiche e la diversificazione delle colture dell’ananas a Cuba

Giugno è il mese di maturazione di uno dei frutti più caratteristici e ambiti di Cuba: l’ananas. Questa pianta tropicale appartenente alla famiglia delle Bromeliacee, originaria del Sud America, viene coltivata in diverse province di Cuba, tra cui Matanzas e Ciego de Ávila. A Matanzas, i comuni di Colon, Calimete e Los Arabos costituiscono un importante polo produttivo di ananas, in cui vengono lavorati ​​oltre 2mila ettari quasi esclusivamente di varietà rossa spagnola, con produzioni destinate al consumo fresco e alla trasformazione industriale.

Una muestra de la diversidad de cultivares recolectadas

Un esempio della diversità delle cultivar raccolte.

Il progetto Cubafruta. Rafforzando le filiere dell’ananas e dell’avocado a livello locale, interviene in questi tre comuni con l’obiettivo di migliorare la gestione della filiera della frutta, grazie a un finanziamento complessivo di 2.500.000 euro concesso dall’AICS. Una delle sfide che questa iniziativa di cooperazione si è proposta è quella di promuovere la diversificazione della produzione di ananas, attraverso l’introduzione di nuove varietà in appezzamenti dimostrativi di ​​cui gli stessi produttori possono valutare gli esiti in relazione alle condizioni climatiche.

L’Istituto di ricerca sulla frutta tropicale (IIFT) e l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS), enti esecutori di questa iniziativa, hanno stretto un’alleanza con l’Università agraria dell’Avana (UNAH) per realizzare un’attività di ricerca e recupero delle varietà di ananas nella zona orientale di Cuba, dove è presente la maggior diversità. “Le più grandi aree dedicate alla piantagione di ananas nel paese appartengono al settore statale; tuttavia, i piccoli produttori indipendenti hanno preservato una diversità di coltivazioni che ha permesso di recuperare ancora diverse varietà”, afferma la professoressa Daymara Rodríguez Alfonso (UNAH), consulente di Cubafruta che ha coordinato il processo di ricerca e raccolta.

Addiel Lores Matos de Maisi cultiva la variedad Cabezona asociada con name

Addiel Lores Matos di Maisí coltiva la varietà Cabezona associata al “ñame”.

Tale processo ha infatti consentito la raccolta di 10 diverse varietà, che saranno introdotte negli appezzamenti dimostrativi di Matanzas. Tra questi spicca ‘Cabezona’, una varietà che può raggiungere grandi dimensioni e pesi (fino a 5-6 kg) tipici di Maisí, Baracoa e Gibara, e altri più recentemente introdotti nel paese come MD2 e Pérola, coltivato a Ciego de Avila. La collaborazione con istituzioni come l’Istituto di ricerca agroforestale (INAF) e l’UEB per la produzione di ananas a Ciego de Ávila è stata essenziale per ottenere il materiale fresco e i frutti necessari per effettuare le analisi bromatologiche e determinare le caratteristiche dei diversi esemplari raccolti. Fondamentale è stato anche il contributo dei piccoli contadini locali nella fase della raccolta: veri e propri custodi dell’agrobiodiversità. Oltre alla variabilità genetica, l’attività di prospezione ha evidenziato una diversità di gestione, anche in associazione con altre colture: ananas coltivato in piantagioni di caffè, all’ombra di alberi da frutto o associato ad altre specie di interesse agronomico. Una diversità di esperienze, che sommate alla variabilità genetica raccolta, rappresentano dei veri tesori del mondo contadino.

Marisol Hernandez y Juan Zamora de Tercer Frente producen pina en cafetales

Marisol Hernández e Juan Zamora del Tercer Frente producono ananas nelle piantagioni di caffè.

AICS Avana Annual Report

Il nostro Annual Report 2021, più digitale che mai

AICS L’Avana ha pubblicato l’Annual Report, che contiene tutte le informazioni sulle attività svolte nell’arco del 2021. Il documento tradizionale ora offre un’esperienza migliorata, grazie a contenuti come video, mappe ed articoli a cui è possibile accedere attraverso link e codici QR. 

Nel corso dell’ultimo anno, abbiamo lavorato sodo a fianco dei nostri partner a Cuba e in Colombia, per rafforzare le priorità strategiche definite dai governi locali per l’implementazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. 

Per condividere l’impatto delle nostre iniziative, abbiamo redatto il nostro Annual Report per il 2021, che dimostra l’importante ruolo della cooperazione italiana a Cuba e in Colombia. 

Buona lettura!